Video, pittura, performance, musica, fotografia, progetti installativi, poesia, si mescolano per accogliere una riflessione legata al tema dell’ambiente e dell’impoverimento energetico. Tutto ruota intorno al concetto di riuso: opere generate grazie all’assemblaggio e la lavorazione di oggetti, scarti, rifiuti, materiali giunti alla fase terminale del ciclo produttivo, che grazie a uno spostamento creativo trovano una forma e un senso nuovo.
L’obiettivo  a lungo termine è etico e culturale: fornire alla comunità dei modelli possibili per un cambiamento sociale, scegliendo vie non orientate alle esigenze del mercato, stimolando riflessioni e dibattiti, promuovendo forme efficaci di collaborazione e accogliendo visioni alternative, per un’idea di relazione uomo-ambiente armonica  e responsabile. Nel segno della bellezza.